Cosa sono e come funzionano i pulitori a vapore con aspirazione? Quali sono i loro punti di forza? Ecco tutti i vantaggi del pulire a vapore
Pulire e igienizzare in modo alternativo
I pulitori a vapore con aspirazione sono dei dispositivi in grado di assicurare il massimo pulito e igiene. Infatti, il vapore non è altro che acqua allo stato gassoso la cui temperatura supera i 100° C.
Ciò non permette solo di rimuovere lo sporco più ostinato, ma anche di eliminare efficacemente virus, germi e batteri.
Pulire a vapore comporta numerosi vantaggi: da quelli ambientali fino a quelli economici. Nei prossimi paragrafi li passeremo tutti in rassegna.
Tale metodo, non consente solo di pulire ed igienizzare i pavimenti, ma anche altre numerose superfici.
Insomma, stiamo parlando di un dispositivo dalle molteplici funzioni e davvero facile da usare.
Detto questo, non perdiamo altro tempo e iniziamo la nostra rassegna sulle macchine a vapore con aspirazione.
Cosa sono i pulitori a vapore con aspirazione
Le macchine a vapore con aspirazione sono dei dispositivi che combinano le potenzialità dei normali aspirapolvere con la forza dell’acqua portata a oltre 100° C. Da un lato viene rimosso lo sporco, mentre dall’altro viene igienizzata la superficie trattata.
Infatti, questi dispositivi sono da considerarsi una vera e propria rivoluzione, in quanto sia il classico aspirapolvere che i classici pulitori a vapore hanno dei limiti.
Insomma, con un solo elettrodomestico è possibile ottenere gli stessi risultati che, di solito, si ottengono utilizzando 2 apparecchi diversi.
Esistono vari modelli di pulitori a vapore con aspirazione, tuttavia sono composti dal corpo in cui si trovano il serbatoio di acqua e quello per la raccolta della polvere. Sono dotati di tubo flessibile e, infine, dal blocco spazzole.
Essenzialmente, ciò che cambia da modello a modello è la capacità del serbatoio e gli accessori che si possono montare sul blocco spazzole.
Come funzionano le macchine a vapore con aspirazione
Senza scendere in dettagli troppo tecnici, il funzionamento dei pulitori a vapore con aspirazione è molto semplice. Nel corpo è presente sia il serbatoio in cui viene raccolta la polvere, sia quello contenente l’acqua che verrà trasformata in vapore grazie a un sistema di resistenze elettriche.
Non solo, il vapore viene anche pressurizzato, sia per potenziarne il getto, che per dirigerlo al meglio verso la superficie da pulire.
Utilizzare questo dispositivo è davvero semplice: basta collegarlo alla presa di corrente e caricare il serbatoio di acqua che verrà trasformata in vapore.
Fatto ciò, basta attendere che l’apparecchio arrivi alla temperatura di esercizio che verrà indicata dall’apposito led.
A questo punto si possono iniziare le operazioni di pulizia che non avranno nulla di diverso dal solito.
E’ sufficiente passare la spazzola sullo sporco: quello mobile viene aspirato, mentre le incrostazioni, germi e batteri vengono distrutti grazie alla potenza del vapore.
Pulire con il vapore: massima efficacia
Perché pulire proprio con il vapore? Perché questo, grazie alla sua elevata temperatura, non solo riesce a rimuove lo sporco più incrostato, ma distrugge i principali agenti patogeni. Non a caso, il vapore viene utilizzato anche in ambito ospedaliero per sterilizzare i vari strumenti chirurgici.
Inoltre, pulire con il vapore non significa solo massima igiene, ma anche massima praticità, in quanto non lascia residui da eliminare, come accade con i normali detergenti chimici.
Proprio per questo motivo, tale metodo è molto pratico anche per pulire tende, tappezzeria, così come igienizzare poltrone, tappeti e moquette.
Ecco perché sempre più persone si stanno orientando verso questo tipo di dispositivo, preferendolo a quelli più tradizionali.

I vantaggi dei pulitori a vapore con aspirazione
Come abbiamo avuto modo di vedere in questo articolo, i vantaggi delle macchine a vapore sono davvero tanti.
Prima di tutto c’è la comodità: con un solo apparecchio si possono compiere le operazioni più disparate. Inoltre, non lasciando residui, consentono di pulire più velocemente a parità di superfici da trattare.
In secondo luogo c’è l’efficacia: pulire è si importante, ma se le superfici non vengono anche igienizzate, queste sono da considerarsi ancora sporche.
Ultimi, ma non per importanza, ci sono i vantaggi economici e ambientali. Per quanto riguarda i primi, i pulitori a vapore consentono di risparmiare perché, grazie ad essi, non vi è più la necessità di acquistare prodotti detergenti.
Tra l’altro, questi ultimi, per quanto possano essere efficaci, contengono tossine che, inevitabilmente, si propagano nell’ambiente. Ti stai chiedendo quale sia il modello più adatto alle tue esigenze? Richiedi un preventivo nella nostra pagina privati o aziende